Copenaghen rimuoverà la statua della "Sirenetta" perché considerata "brutta e pornografica".
Secondo quanto riportato dai media locali, la statua della "Grande Sirena" dell'artista Peter Bech verrà rimossa dalla sua attuale posizione presso il Forte Dragor di Copenaghen, in Danimarca, perché considerata "pornografica".
Pertanto, è stata la stessa Agenzia danese per i palazzi e la cultura a richiedere la rimozione di quest'opera, "Den Store Havfrue", che misura 4 metri di larghezza e 6 metri di altezza, perché non "è in linea con il patrimonio culturale del monumento del 1910". Secondo The Guardian, il comune di Dragor ha respinto l'offerta di Bech di donarla.
Das Bild des TagesNebst der weltberühmten «Kleinen Meerjungfrau» a Copenhagen zieht eine weitere Skulptur die Blicke auf sich: «Die Grosse Meerjungfrau» des Bildhauers Peter Bech beim beliebten Ausflugsziel Dragør Fort. Wegen ihrer grossen Brüste ist nun aber ein Kulturkampf… pic.twitter.com/xsmrAjbAYN
— Peter Voegele (@Voegizug) 5 agosto 2025
Nello specifico, la statua è stata definita "brutta e pornografica" da Mathias Kryger, critico d'arte del quotidiano locale Politiken, mentre il sacerdote e giornalista Sorine Gorfredsen ha affermato che erigere "una statua del sogno erotico di un uomo" non promuoverà "l'accettazione" di molte donne con il proprio corpo.
"È davvero incoraggiante che molti considerino la statua volgare, impoetica e indesiderabile, perché stiamo soffocando in corpi autoritari nello spazio pubblico", ha aggiunto Gorfredsen.
Il progettista di questa scultura in metallo da 14 tonnellate, Peter Bech, ha spiegato al quotidiano britannico di non comprendere le critiche e che i seni della figura in pietra sono semplicemente "proporzionati" alla sua scala.
Quando Bech creò la statua nel 2006, "La Grande Sirena" fu collocata sul molo di Langelinie a Copenaghen, sempre vicino alla "Sirenetta" originale. Tuttavia, fu rimossa nel 2018 dopo che la gente del posto la definì una "sirena falsa e volgare".
ABC.es